Il negozio di Lugano
Il locale, inaugurato nel marzo 2018, si trova nel cuore della cittadina svizzera di Lugano. È collocato in posizione strategica, nelle immediate vicinanze del centro storico, in una zona caratterizzata dalle più importanti attività terziarie della città tra le quali uffici, negozi, il Casinò e Parco Ciani, il principale parco naturale cittadino.
Il progetto nasce da un fruttuosissimo lavoro tra progettisti e committenza: l’accostamento di un legno caldo come il rovere insieme ai colori carta da zucchero delle pareti e al rosso di alcuni inserti, i motivi geometrici del bancone, i profili neri e le lampade a sospensione danno forza a questa scelta stilistica che richiama alla mente gli interni Anni ’50 declinati con un gusto contemporaneo.
Il locale, collocato al piano terra di un palazzo novecentesco, si suddivide in due ambiti diversi: l’area vendita e l’area laboratorio con i servizi. L’area vendita, di superficie 50 mq, ha due ingressi che tripartiscono l’ampia vetrina sul portico, con il grande bancone dedicato all’esposizione e alla vendita del prodotto.
Nella parte di destra invece una scaffalatura contiene i prodotti locali selezionati e un tavolo su ruote per l’allestimento di lezioni di cucina. L’interno della vetrina è scandito nella parte centrale da un sistema espositivo su scaffalatura che permette l’esposizione di prodotti tipici, arricchita da piante in vaso collocate sull’ultimo livello.
Simmetricamente sulle vetrine di destra e di sinistra invece sono stati posizionati dei tavoli su ruote i quali possono essere spostati all’occorrenza per allestire le lezioni di cucina. L’illuminazione qui è stata affidata alla famosa applique Marseille, disegnata da Le Corbusier per l’Unité d’Habitation di Marsiglia.
L’area vendita presenta un bancone caratterizzato da un rivestimento in ceramica dal connotante motivo geometrico, e da una teca in vetro che protegge il prodotto dal lato cliente. La teca-dolci e la cassa, seppur con un altro trattamento delle superfici, sono legate al bancone espositivo costituendo così un unico elemento lineare che definisce lo spazio.
Un grande specchio, ripartito in specchiature minori, con cornice in rovere e inserti color rubino nei giunti, è collocato sulla parete dietro il bancone amplificando la percezione dello spazio.
Nella parte destra del negozio, adibita all’esposizione dei prodotti tipici, una grande scaffalatura, più profonda rispetto a quella di vetrina, ha alcuni comparti di contenimento del prodotto con uno spazio in cui è stata incassata una frigovetrina, facendolo rientrare perfettamente al interno del disegno generale della parete.
Particolare attenzione è stata data al tema illuminazione: le scaffalature accolgono all’interno dei profili metallici con strip Led che permettono di avere queste due grandi pareti luminose all’interno del negozio, mentre le luci a sospensione sul bancone e nella zona di destra, dal disegno tipicamente retrò, rientrano sempre in quella definizione di un sapore generale dello spazio tipicamente anni ‘50 configurando un’atmosfera elegante e domestica dello spazio.
Gianluca Bonini, Grazia Poli
NUOVOSTUDIO
Fotografie di Angelo Ciccolo